Mar Piccolo
Sicuramente
il Mar Piccolo è ciò che caratterizza più di ogni altra cosa il paesaggio della
città di Taranto.
Per chi
arrivasse in città si accorgerebbe subito di questo strano mare, strano per
diversi motivi. E' un mare interno, nel senso che è collegato con il Mar Grande,
e quindi il mare aperto, solo attraverso due stretti passaggi che non gli
consentono un ricambio di acqua frequente. Poi è pieno di pali che servono per
la coltivazione delle cozze, l'oro nero di Taranto. Se poi ci si arriva sulle
sue sponde non si ha difficoltà ha notare che l'acqua è "strana", infatti è
salmastra. Nel fondo del Mar Piccolo ci sono delle sorgenti di acqua dolce,
chiamate "Citri", che rendono l'acqua salmastra, ideale per la coltivazione
delle cozze.
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Un garzetta con sullo sfondo i palazzi della città |
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Un alba tranquilla vede la città ed il suo mare ancora dormienti, con sulla destra il Ponte Girevole |
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Il sole fà capolino dietro il ponte Punta Penna, uno degli ingressi stradali alla città |
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A sera inoltrata, la luna sorveglia i pali delle cozze con le luci della città sullo sfondo |
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Dal punto di vista fotografico il Mar Piccolo è una vera miniera.
Innanzitutto devo dire che io ci vado sopratutto d'inverno quando non ci sono
più insetti da fotografare ! Gli spunti per fare ottime foto sono tanti, per
esempio proprio i pali delle cozze danno occasione di realizzare scatti all'alba
o al tramonto davvero caratteristici.
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Un alba infuocata riscalda una fredda mattina invernale |
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E' l'alba, ma il lavoro inizia presto per questi mitlcoltori |
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I galleggianti per la coltivazione delle cozze in un grafismo estremo |
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Una barca incatenata aspetta di essere usata dai pescatori |
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Ci sono occasioni in cui riesco ad andare sulle sponde del
Mar Piccolo al tramonto, devo dire che ne sono sempre rimasto colpito per la
grande calma che riesce a trasmettere un posto così. Infatti al tramonto non c'è
nessuno, i pescatori hanno finito le loro fatiche, e la tranquillità delle sue
acque riesce ad arrivare fin al mio cuore.
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La giornata di lavoro è finita e tutto tace |
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Pace dei sensi e calma interiore per questo scatto HDR |
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Un altro scatto panoramico, ma fatto dopo il tramonto |
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Una sequenza di tre scatti per restituire la maestosità del cielo al tramonto |
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Poi c'è l'aspetto puramente naturalistico, infatti d'inverno il Mar Piccolo
viene abitato da tantissimi uccelli che vi trascorrono i mesi freddi. Infatti
proprio per proteggere i migratori che è stata istituita la Riserva Regionale
Palude La Vela dove si
riesce a fare ottime osservazioni. Non è proprio facile riuscire a vedere gli
uccelli, stanno abbastanza lontani dalla strada, ma con un buon binocolo e un
po' di fortuna si vedranno tutti gli abitanti tipici delle zone umide. Vi chiedo
scusa per la qualità delle foto sottostanti, ma non sono attrezzato per
fotografare uccelli e ve le mostro solo per dare un idea di ciò che si può
vedere nella Riserva. Per altre foto sull'avifauna
clikka qui
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Un airone cenerino in tutta la sua bellezza |
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I fenicotteri nell'osai La vela |
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Una visita davvero inaspetata: i fenicotteri |
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Una garzetta attende con attenzione la sua preda |
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Il Mar Piccolo è quindi un ambiente davvero bello ed interessante, certo
visto con i miei occhi, ma spero che le foto che vi ho mostrato possano
spingervi a vederlo in maniera diversa, o magari a venirlo a visitare se non
siete di Taranto.