La biodiversità delle gravine tarantine.

Un escursione nelle gravine è un esperienza sicuramente particolare, ma se questi paesaggi fossero privi di biodiversità sarebbero sicuramente anche "vuoti". Infatti quando siamo a contatto con la natura ci aspettiamo di vederla all'opera , magari osservando chi sa quali animali o rarità. Certo nella provincia di Taranto non girano ne leoni ne elefanti, ma ciò non toglie che si possono vedere meravigliose creature. Forse saranno un pò più difficili da vedere, forse se ne vedranno solo le tracce, ma ci sono !

Questa foto fatta ad un tasso che rientra nella sua tana l'ho realizzata all'interno di una gravina, è stato un colpo di fortuna, lo so, però se non ero lì alle 5 del mattino non credo che l'avrei mai realizzata ! A dirla tutta di fortuna ne ho avuta ancora di più quando ho visto questa coppia di volpi:

Credo che loro mi abbiano visto prima che io vedessi loro, ma nonostante questo non sono scappate via subito. In particolare una è rimasta forse incuriosita dalla mia presenza e mi ha concesso altri scatti. Ma il bello doveva ancora venire, infatti noto che la volpe guarda il cielo impaurita, penso alle poiane che avevo visto prima ma con mia grande sorpresa si tratta di una cicogna nera che decide di atterrare un pò più lontano. La volpe si allontana anche lei e decido di muovermi anch'io e riesco a vedere la cicogna meglio:

E' la prima volta che vedo una cicogna, ma noto subito il colore nero del suo piumaggio che predomina, si tratta quindi di una cicogna nera (ciconia nigra). Oltre che per i colori si differenzia dalla bianca anche per abitudini diverse in quanto predilige cacciare in acqua le sue prede, ed è quello che fà sul fondo della gravina dove nelle poche pozze rimaste trova una grande abbondanza di prede. Aggiornamento sulla cicogna nera qui. Ecco altri scatti sia alla volpe che alla cicogna ed anche ad un airone cenerino, incontrato sempre nella stessa fortunata giornata.

cicogna nera in volo

due immagini della volpe

cicogna e volpe

airone cenerino

Quindi se proprio devo darvi un consiglio, quando è possibile meglio scegliere le prime ore della giornata per avere qualche probabilità in più di vedere degli animali. Gli uccelli fanno un pò eccezione ed in particolare i rapaci che di solito si involano quando il sole ha cominciato a riscaldare l'aria, come in questo caso:

Ecco una bella poiana (Buteo buteo) che volteggia sopra la gravina in cerca di prede, un rapace abbastanza grande e molto adattabile nella dieta. Vederlo e sopratutto sentire il suo richiamo echeggiare nella gravina è un esperienza "selvaggia" che lascia il segno.  Un animale sicuramente "facile" da vedere, così come anche un altro rapace delle gravine: il Grillaio. Perdonate la non eccelsa nitidezza di questa foto, ma sono molto più bravo con gli insetti...! Per altre foto del grillaio date un occhiata qui

Oltre a questi animali che vi ho proposti ce ne sarebbero altri ( rapaci notturni, mustelidi e micro mammifferi per esem.) che in qualche occasione sono riuscito a vedere mentre scappavano. Sono avvistamenti che mi sono capitati di frequente, ma di cui non ho foto perché sono incontri molto "veloci" che restano  comunque impressi nella mente. Tutto questo testimonia un ambiente che , anche se a fatica e sotto minaccia costante, resiste e rende bene l'idea di quale ambiente "dinamico" siano le gravine. Ma c'è anche una natura, spesso più trascurata, che merita di essere apprezzata. Mi riferisco a tutto quello che è piccolo (insetti, anfibi, rettili, molluschi e tanto altro !) che invece sarà più facile da vedere e costituiscono una catena alimentare perfetta per gli animali più grandi. Ecco la biodiversità delle Gravine che allora esplode in una miriade di colori e forme che meritano giorni e giorni di escursioni per essere apprezzata !

un insetto dai colori e forme davvero belli

Il podalirio, tra le farfalle più belle d'Italia

Un asilide ha catturato una damigella

Piccola e bellissima libellula

Un bellissima mantide

un grosso ortottero

La famosa e canterina cicala

Gli insetti sono naturalmente i mie soggetti preferiti ed è facile capire perché, ci sono quasi sempre e non scappano quando vedono una persona...! Naturalmente non sono semplicemente un ripiego, anche perché ce ne sono alcuni che non è proprio facile da fotografare e hanno caratteristiche a dir poco strane, come questo per esempio:

E' il noto insetto stecco (Bacillus rossii), oltre al suo mimetismo estremo ha la caratteristica che la femmina non ha bisogno necessariamente del maschio per riprodursi. Si capito bene, non ha bisogno del maschio, questa capacità (per altro diffusa anche in altre specie) si chiama partenogenesi e permette all'insetto stecco di superare la mancanza di maschi. Anche nel piccolo quindi le gravine sanno stupire non poco, spetta a noi saper vedere queste meraviglie !

Tra i piccoli animali non mancano gli anfibi, tra cui spiccano questi:

E' il tritone italico ( Lissotriton italicus) un anfibio bello ed affascinante. Infatti i tritoni hanno una doppia vita, terrestre ed acquatica, sono infatti legati all'acqua per la riproduzione, ma al di fuori di questo periodo vivono tranquillamente anche a terra, seppur in ambienti con una certa umidità. Sono presenti in diverse gravine, ma perdonatemi se non vi indico quali, qualcuno và in giro a prelevarli per metterli negli acquari, la qual cosa oltre ad essere vietata sta creando seri problemi a questi piccoli anfibi. Non mancano le più comuni rane e rospi, eccone una carrelata:

piccolo di rospo comune

Ma l'acqua nasconde altre sorprese come questa sanguisuga che ho visto per la prima volta:

Grazie agli utenti di Natura Mediterraneo posso dire che probabilmente si tratta di Haemopis sanguisuga, quindi una vera sanguisuga, ma tranquilli questa si nutre di piccoli invertebrati o pesci. Già non mancano neanche i pesci nelle gravine, come questi:

Li ho fotografati in una gravina dove l'acqua è sempre presente,  probabilmente vi sono arrivati grazie alle loro uova molto appiccicose che si attaccano alle zampe degli uccelli che frequentano le zone umide, e anche questi sono presenti visto che ho avvistato il martin pescatore ed un piviere proprio vicino alla pozza dove stavano questi pesci, per non parlare della cicogna e dell'airone già fotografati.

E che dire dei rettili ? I serpenti di certo non mancano, li ho visti parecchie volte ma non riesco mai a fotografarne uno ! E' una cosa che mi pesa parecchio, ma non c'è niente da fare sono troppo schivi e  probabilmente i miei orari non coincidono con i loro. E pensare che tanta gente li teme , invece io li cerco ! Oltre ai serpenti ci sono le lucertole che invece fanno tanto per farsi vedere, come questa ( Lucertola campestre ) che ho visto nutrirsi di una grossa mantide:

E sempre tra i rettili anche i gechi fanno la loro parte con esemplari molto belli e grandi come questo

Come vedete quindi le possibilità di vedere una natura viva ed varia non mancano anche se bisogna sforzarsi un pò per trovarla. E badate bene che non ho proprio toccato l'argomento vegetali, basti dire che nella gravina di Laterza sono stati rinvenute oltre 500 varietà ! Le gravine riservano sorprese ogni volta che le si visitano e vi invito caldamente a farlo, non mancheranno di stupirvi...!

Ferrero Ugo