Briozoi e foronidei
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Briozoo cespuglioso e ramificato in modo irregolare, di colore scuro. Fino a 10 cm. Si insedia su substrati duri naturali o artificiali, anche nei porti sotto la chiglia delle imbarcazioni. Nel Mar Piccolo cresce sui pali della mitilicoltura e su altri substrati artificiali in ambienti riparati.
Briozoo cespuglioso con ramificazioni dicotome a ventaglio, di colore giallo oro. Fino a 10 cm. Si insedia su substrati duri naturali o artificiali. Nel Mar Piccolo cresce sui pali della mitilicoltura e su altri substrati artificiali in ambienti riparati. A volte si sviluppa da epibionte sui tubi degli spirografi.
Grande briozoo incrostante che assume un portamento eretto e ramificato in seguito allo sviluppo al di sopra di altri organismi sessili che fungono da supporto. Il colore varia dall’arancione chiaro al rosso scuro. Fino a 30 cm. Si insedia su substrati duri naturali o artificiali, anche nei porti. Nel Mar Piccolo si sviluppa attorno ai pali della mitilicoltura e sulle funi raggiungendo dimensioni ragguardevoli e divenendo una biocostruzione ricca di nicchie sfruttate da piccoli invertebrati. Rappresenta un vero e proprio nucleo di biodiversità.
Gigantesco briozoo cespuglioso simile ad un’alga con lunghe ramificazioni gelatinose e trasparenti. Fino a 3 m di altezza. Vive in acque calme e torbide, spesso all’interno dei porti. Nel Mar Piccolo avvolge i pali fino a ricoprirli completamente.
Piccolo foronideo con ciuffo branchiale bianco, a forma di ferro di cavallo. Raggiunge l’altezza di pochi millimetri. Ricopre substrati duri come rocce, pietre e conchiglie con formazioni a tappeto costituite da centinaia di individui. Nel Mar Piccolo si insedia sui pali della mitilicoltura e su altri substrati artificiali.
