Uno studio domestico.

In assoluto preferisco realizzare le mie fotografie all'aperto, immerso nella natura il più selvaggia possibile ! Naturalmente non sempre le condizioni lo permettono , sopratutto nella stagione invernale, quindi perché non stimolare la nostra fantasia realizzando foto naturalistiche in casa ? Certo i nostri soggetti non potranno essere gli animali ma credo che tutti abbiamo dentro le nostre case delle manifestazioni della natura, per esempio i fiori che possiamo tranquillamente anche comprare dal fiorario . Oppure delle conchiglie che abbiamo raccolto durante l'estate e che spesso sono molto interessanti dal punto di vista fotografico. Ovviamente ho fatto degli esempi che sono esattamente quanto è successo a me e quindi voglio condividere con voi come ho realizzato alcuni scatti.

 La prima cosa che occorre è avere chiaro in mente che foto vogliamo realizzare, quindi cerchiamo il nostro soggetto e cominciamo a studiarlo e capire quali sono gli aspetti che ne vogliamo mettere in risalto: il colore, la forma, i dettagli ecc. Quindi avrete capito che mi sto riferendo ad utilizzare la macro come campo d'azione o comunque una fotografia ravvicinata perché per ovvi motivi sarà più facile fotografare un piccolo soggetto che uno grande !

Veniamo adesso agli aspetti più tecnici , se cercate in internet troverete molti accessori e piccoli studi super accessoriati per realizzare questo genere di fotografie, ma io personalmente ho preferito realizzare tutto da solo sia per lo sfizio della soddisfazione personale ed anche per risparmiare un pò ( di sti tempi ....! ) Date un occhiata a questa foto è capirete subito a cosa mi riferisco:

 No fatevi distrarre dalla confusione generale e concentratevi sul quello che effettivamente concorre alla realizzazione di una buona fotografia ! Prima di tutto lo sfondo: ho utilizzato una stoffa nera che non riflette la luce. Per l'illuminazione ho usato dei piccoli portalampada che hanno una pinza per fermarli su qualunque superficie ( si trovano ovunque ), come lampade ho preferito quelle a risparmio energetico perché non emanano troppo calore che avrebbe rovinato i fiori. Attorno alle lampade ho messo dei piccoli contenitori in plastica per convogliare meglio la luce, infatti le comuni lampade riflettono la luce in tutte le direzioni, ma per fotografare piccoli soggetti è molto meglio dirigere il fascio di luce, all'interno li ho foderati con della carta alluminio ( quello per alimenti ). I treppiedi sono indispensabili e molto comodi, ma a parte quello per la fotocamera, le lampade si possono appoggiare anche a delle sedie od a qualsiasi altra cosa vi venga in mente. Quello che veramente ha fatto la differenza nel realizzare queste foto è quel piccolo braccio che mantiene dei cartoncini, ve lo mostro meglio:

 In pratica è come avere delle mani in più che possono sorreggere molto cose e quindi si sono dimostrati molto utili. Sono la copia di un accessorio specifico che costa un bel pò, ma li ho realizzati con una ventina di euro ! in pratica sono snodabili e si posizionano ovunque, leggeri e comodi anche all'aperto. Realizzarli è abbastanza semplice, la parte gialla sono degli accessori per tornitori, servono a convogliare il liquido che si usa per favorire la lavorazione dei metalli, si trovano nelle utensilerie ben fornite ( per i tarantini: da Desantis,via Magnaghi ). Le pinze invece si trovano ovunque per pochi euro, io ne ho comprato un kit che ne conteneva molte assortite, quelle più grandi le uso per mantenere la stoffa. Per unirle ai bracci sono bastate poche viti, più delle parole penso che le immagini siano più chiare:

 E adesso veniamo agli aspetti più fotografici, per quanto riguarda l'impostazione della fotocamera la cosa più importante è il bilanciamento dei bianco. Di solito le fotocamere hanno diversi preset e tra questi c'è "lampade fluorescenti" , se utilizzate le lampade a risparmio energetico questo è quello che dovete utilizzare. E' vero che successivamente davanti al pc si possono fare molti aggiustamenti, sopratutto se scattate in raw al posto del jpeg, ma ho notato che è molto meglio vedere nel monitor della fotocamera la foto il più vicino possibile a quello che vogliamo realizzare. Questo ci permetterà di concentrarsi meglio su altri particolari, come il posizionamento delle luci e dello sfondo. Altri accessori molto utili sono dei cartoncini colorati che possono essere utili per cambiare il colore dello sfondo al posto della stoffa nera, anche il semplice bianco potrà servire per illuminare meglio certe zone e rischiarire delle ombre. Sono delle cose che potrete capire meglio facendo delle prove piuttosto che ve le spieghi io, infatti il vantaggio di usare delle normali lampade al posto dei flash permette di vedere subito l'effetto dei cambiamenti sul soggetto, quindi molto pratica...!

 Stesso discorso vale per tutte le altre impostazioni, l'uso del diaframma o discorsi sull'inquadratura ecc. , secondo me è molto meglio mettersi davanti al soggetto e capire cosa ci piace di più e perché vale la pena fotografarlo e poi vedrete l'appetito vien mangiando...!

 Le foto che ho realizzato con questo studio casalingo le ho realizzate apposta per un occasione speciale. Un ristorante, cliente della mia pasticceria, ha le bellissima abitudine di rinnovare spesso le foto che ha al suo interno, così in pratica il locale si può dire sia diventato una vera galleria fotografica. Si chiama Pepe Nero e si trova in via Nitti, quasi sul lungomare, a Taranto ovviamente...! Per tre mesi, l'inverno scorso, sono state esposte le mie fotografie e visto che non sembrava appropriato mettere foto di insetti ho realizzato alcune foto in casa ed altre in "natura".  Ecco la sala del ristorante con le mie fotografie:

 Spero di avervi stimolato la voglia di realizzare qualche foto anche in casa, vedrete che vi divertirete e sarà una bella esperienza...! Se comunque volete qualche altro consiglio non dovete che chiedere, sarò felice di farvi partecipi della mia esperienza.